
"Quando non può più lottare contro il vento e il mare per seguire la sua rotta, il veliero ha due possibilità: l'andatura di cappa (il fiocco a collo e la barra sottovento) che lo fa andare alla deriva, e la fuga davanti alla tempesta con il mare in poppa e un minimo di tela. La fuga è spesso, quando si è lontani dalla costa, il solo modo di salvare barca ed equipaggio. E in più permette di scoprire rive sconosciute che spuntano all'orizzonte delle acque tornate calme". (Henri Laborit, Elogio della fuga)
Cara Picchia (ma ti chiamo così), hai pescato una delle mie citazioni preferite, da sempre!
RispondiEliminaQuesta parte qui: "La fuga è spesso, quando si è lontani dalla costa, il solo modo di salvare barca ed equipaggio" è un insegnamento troppo prezioso per non condividerlo. E' come se dicesse: salva qualcosa di te, di quel che sei, tienilo per quel che vuoi essere, non lo sprecare.
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