Settanta. Sono gli anni che avresti oggi, se tu ci fossi. Ho indossato le tue perle, ma anche senza sei con me comunque; sono contenta di averti incontrato e scelto, nonostante tutto. Mi piace guardare il mondo dal tuo lato senza cedere un minuto a questo vuoto che l'Italia ci riserva, a questo brutto che avanza da decenni attorno, e non abbiamo impedito, a volte, nemmeno nelle nostre case: e tu ne sai qualcosa. E' il difetto di chi è libertario, è il difetto di fabbricazione che ci hai trasmesso e che ogni giorno onoro. Mi hai insegnato la libertà e il coraggio, e non è poca cosa: è ciò per cui mi alzo ogni mattina, è quello che insegno alle mie figlie. Alle volte ci siamo detti d'essere un po' fave, di averlo imparato da te, principe in quest'arte: ma, come dice la mia amica Annarosa, le fave sono quelli che mancano di rispetto, non quelli che sul rispetto basano la propria vita. Hasta siempre, Memmo!
sabato 14 maggio 2011
Settanta
Settanta. Sono gli anni che avresti oggi, se tu ci fossi. Ho indossato le tue perle, ma anche senza sei con me comunque; sono contenta di averti incontrato e scelto, nonostante tutto. Mi piace guardare il mondo dal tuo lato senza cedere un minuto a questo vuoto che l'Italia ci riserva, a questo brutto che avanza da decenni attorno, e non abbiamo impedito, a volte, nemmeno nelle nostre case: e tu ne sai qualcosa. E' il difetto di chi è libertario, è il difetto di fabbricazione che ci hai trasmesso e che ogni giorno onoro. Mi hai insegnato la libertà e il coraggio, e non è poca cosa: è ciò per cui mi alzo ogni mattina, è quello che insegno alle mie figlie. Alle volte ci siamo detti d'essere un po' fave, di averlo imparato da te, principe in quest'arte: ma, come dice la mia amica Annarosa, le fave sono quelli che mancano di rispetto, non quelli che sul rispetto basano la propria vita. Hasta siempre, Memmo!
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